Segnalibri all'uncinetto.
Ecco cosa ho fatto di recente. Segnalibri.
Si perché leggere è il metodo migliore per ampliare conoscenze, orizzonti, cultura e per saziare, almeno in parte, la curiosità che spero non manchi mai in ogni persona.
E qual è la cosa più fastidiosa durante la lettura di un buon libro magari stesi al sole, su una spiaggia vellutata, cullati dal soave suono della risacca, nel corso di meritatissime ferie tanto attese?
Il telefonino che squilla spezzando il magico momento, la corsa a rovistare nella borsa, rispondere mentre già si è in un bagno di sudore per lo sforzo e scoprire che dall'altra parte c'è il tuo collega che non trova il fascicolo che tu, con assoluta solerzia, hai archiviato correttamente...ripeto: CORRETTAMENTE!
Poi, perché le sciagure non arrivano mai da sole, nel tornare a tuffarti nelle amene atmosfere del tuo libro ti accorgi che.... "Cazzo no!!! Ho perso il segno!"
Ecco allora. Io ho creato segnalibri in questo ultimo periodo.
Colorati, poco precisi, non bellissimi ma soprattutto riciclosi. Mi sono munita di rimasugli di cotone di diverso colore (e spessore) linguette di lattine d'alluminio, nastrini di vecchie bomboniere e perline (quelle di Natale di due anni fa che ancora non sono riuscita a finire :P ).
Quest'Estate, sotto l'ombrellone o in riva al lago o nel giardino del mio castello in Friuli o dovunque mi assalga la voglia di leggere il romanzo di turno, nulla e nessuno potrà farmi perdere il segno... o meglio, i segni, eh già! Ho il vizio di iniziare e leggere contemporaneamente più di un libro alla volta, da sempre.
Buona Vita e...
Tanta Estate a tutti
♥
