Attenzione: le mie piccole creature sono bambole da collezione e sono create al solo scopo di essere messe in mostra. Esse non sono giocattoli. A causa della loro natura delicata, non dovrebbero essere utilizzate per giocare.

mercoledì 28 ottobre 2015

Calaveras, zucche, gatti neri e sugar skulls

Eccoci qua. Anche quest anno siamo prossimi alla festa di Ognissanti, festa che si celebra in quasi tutto il mondo per commemorare i propri defunti. E' la festa che io amo chiamare Samhain... (uno dei miei Sabbat preferiti sulla ruota dell'anno, quello che segna la fine del vecchio anno e l'inizio del nuovo secondo la tradizione celtica)...e si narra che nella notte tra il 31 Ottobre e il primo Novembre i nostri cari estinti tornino dall'aldilà per farci visita, la notte in cui il velo che divide i due mondi si fa più sottile.
Quest anno per celebrare Samhain ho deciso di ispirarmi alla tradizione Messicana... (adoro il loro modo di festeggiare, lo spirito gioioso con cui ricordano i defunti e le loro tradizioni che si ispirano a scheletri, teschi e colori vivaci)... creando portachiavi di buon augurio.

Dunque, bando alle ciance. Lascerò che siano le foto a parlare...(foto che come di norma non sono un granché ma tanto è, quindi perdonatemi).



Ecco le mie Calaveras, ispirate alla Catrina di Posada.
Colorate, dall'aspetto un po' macabro, che 
richiamano l'idea di simpatiche bamboline scheletriche...






...altra carrellata di Calaveras, stavolta immortalate in primo piano...








...e poi, zucche, gatti neri e teschi decorati in puro stile sugar skulls
(più o meno) che sono le icone per
eccellenza di questo periodo dell'anno.
I teschietti decorati sono fatti
in fimo, un materiale e un modo
di creare non proprio consoni
alle mie abitudini.
Infatti è la prima volta che lavoro
col fimo e per questo
i teschi non sono precisissimi
ma devo dire che mi sono divertita
a farli e a me piacciono tanto.





Adesso passo e chiudo internauti e come sempre...
Buona Vita
;)