Attenzione: le mie piccole creature sono bambole da collezione e sono create al solo scopo di essere messe in mostra. Esse non sono giocattoli. A causa della loro natura delicata, non dovrebbero essere utilizzate per giocare.

mercoledì 27 maggio 2015

Sabella: fatina delle coccinelle

Sono passate alcune settimane da quando ho deciso di riporre i miei amati uncinetti per dedicarmi un po' al punto croce. Sì, perché ogni tanto sento la necessità di staccare la spina e concentrarmi su altri progettini diversi.
Ho trovato in rete uno schema a punto croce che ha conquistato subito il mio cuore e mi sono tuffata a piedi pari sulla sua realizzazione; tempo dieci giorni circa e la mia frenesia si era già intiepidita, nonostante ciò ho deciso che lo finirò questo lavoretto ma temo che ci impiegherò più del previsto. Nel frattempo, come ogni brava psicopatica che si rispetti, il pensiero delle creaturine che i miei uncinetti potrebbero creare ha iniziato a tormentarmi... (è strano come le idee più strambe mi vengano in mente quando mi dedico ad altre tecniche creative, mille creaturine sono venute ad infestare i miei sogni supplicandomi di dar loro forma, una tortura)... ma no, no. Ho deciso di crocettare e crocetterò a costo di non dormirci più la notte.
Ad ogni modo, tra i miei incompiuti... (chi non ha almeno due o tre milioni di lavoretti non finiti tra le proprie cose?)... sono andata a ripescare due creaturine che necessitavano solo di piccoli ritocchi prima di essere pronte al loro debutto... (almeno così per qualche ora ho messo a tacere le mie voglie di crochet)... e le ho finite.
Una di queste, quella che intendo mostrarvi in questo post si chiama Sabella.
Sabella è una fatina dei prati, principessa delle coccinelle, appartenente al piccolo popolo; i suoi colori e le sue forme infatti ricordano questi bellissimi e utilissimi insettini che Madre Natura ci ha donato e che purtroppo le insensate azioni degli esseri umani stanno danneggiando... (sì, parlo di insetticidi, pesticidi, OGM e tutte le schifezze che solo noi "esseri superiori"(?) sappiamo usare così bene per distruggere l'ambiente).
Come sempre, faccio presente che le foto non sono fatte a regola d'arte... (non sono capace, lo ammetto)... e non rendono per niente giustizia alla mia creaturina ma spero che rendano almeno l'idea del lavoro che ho fatto... (tutto a mano, anche le cuciture del vestitino, sia chiaro).
Se poi, qualche fugace lettore che passa di qui, fosse interessato a conoscere la simbologia della coccinella potrebbe leggere il bellissimo post di HEKA che ha solleticato la mia fantasia dandomi l'ispirazione e la motivazione per creare Sabella, lo trovate QUI.
Basta così, come sempre mi dilungo troppo in chiacchiere quindi ecco la mia bellissima creaturina.

SABELLA
Fatina Coccinella




P.S. non esitate a contattarmi se avete curiosità che io sia in grado di soddisfare o anche solo per fare due chiacchiere e lasciate un commento se ne avete voglia a me farebbe molto piacere.
BUONA VITA
:)