Io adoro quando amiche, conoscenti o parenti mi chiedono una delle mie creazioni. Questo mi fa sentire apprezzata e fiera dei miei lavoretti fatti a mano; mi piace quando mi dicono "mi fai una bambola?" oppure "vorrei un portafortuna per un'amica che parte." o ancora "regalami un portachiavi carino, di quelli che sai fare tu.". Il mio cuore si apre ...(sì, ce l'ho un cuore anche se lo uso poco)...e, per educazione, chiedo loro che idea hanno, cosa vorrebbero, quali colori preferiscono, così mi faccio un'idea dei loro gusti, delle loro aspettative ...(tanto per poterle disattendere, naturalmente)... Io non le vendo le mie creazioni ...(quasi mai, a volte sì, ma per la maggior parte le regalo perché per me uncinettare è una passione, un modo per tenere sotto controllo lo stress, per calmare i dolori quando si fanno troppo forti, per non pensare al fatto che sto male e a questo proposito, se qualcuno di voi ne volesse una fatemelo sapere potrei decidere di regalarne anche ai miei sporadici lettori ma le spese di spedizione ve le pagate da soli. Non sono mica una santa io)... e quindi, nonostante ci metta tutta la mia buona volontà per soddisfare le richieste, succede spesso che a fine lavoro più che quello che hanno chiesto mi ritrovo in mano quello che piace a me. Sì, lo so, non si fa ma dato che le committenti non pagano mi sento libera di dare sfogo alla mia creatività senza vincoli e poi se la creazione piace bene se no non la prendono e ciao ...(non mi è mai capitato che qualcuno mi abbia detto "non è quello che volevo, tienitelo"...ancora)... E' più forte di me, alla fine dalle mie mani esce una cosa impregnata di vita propria e anche se mi impegno a fare quello che mi è stato chiesto non ci riesco ...(ecco spiegato perché non vendo le mie cose che se qualcuno chiede una bambola principessa e poi esce fuori una sirena come fai a chiedere soldi? Ecco, io faccio il mio e gli altri si adeguano, se piace prendono se no lasciano. Semplice, no?) ... riesco a fare solo quello che, in quel momento, mi impone di fare la mia fantasia, è una specie di magia che mi avvolge e se mi rifiuto di fare quello che mi salta in mente finisco per bloccarmi e lasciare il lavoro incompiuto.
Tutto questo preambolo ...(quanto scrivo, mamma mia!)... per dire che mia cognata, qualche tempo fa, dopo aver visto la bambola che ho regalato a sua figlia ...(ve la farò vedere prossimamente)... me ne ha chiesta una per lei. Le richieste erano: abito da sera nero, scarpa col tacco ...(vabbè, le sono scoppiata a ridere in faccia, scarpa col tacco!? Se la scorda)... una bambola di classe, insomma. Mia cognata è una persona di classe, a lei piacciono le cose eleganti ...(e costose)... ha molto gusto e questa sua caratteristica gliela ho sempre invidiata un po', io sono assolutamente il suo opposto.
La bambola per la cognata è finita, non mi resta che sistemarla in una bella scatola e consegnargliela. No, non è per niente come me l'aveva chiesta e sono un po' preoccupata per questo. Di solito non mi importa molto del parere degli altri che, come ho scritto sopra, se gradiscono bene se no fa nulla ma del giudizio della cognata un po' ne soffro, forse perché mi sono sempre sentita un po' in competizione, non lo so, ma voi fate così: adesso date un'occhiata alla bambola che ho fatto per lei e poi lasciatemi le vostre impressioni nei commenti, fatelo per me, fate un opera pia e scrivetemi cosa ne pensate, che ne dite? Vi va?
Ladies and Gentlemen ecco a voi
Kyra
Beh! La finisco qui.
Buona vita e....
...inviatemi i vostri commenti =D
♥
