La fattoria Amigurumi-Carletto il gufetto

 

"Nella vecchia fattoria ia ia o, quante bestie ha zio Tobia ia ia o".

Nascosto da qualche parte ci sarà senz'altro il gufo!

Carletto il gufetto si appollaia su un rametto, col suo verso birichino mi tiene sveglia fino a mattino. HAHAHA!

Ecco il secondo inquilino  della mia fattoria dei sogni. Certo non è propriamente un animale da cortile ma io credo che ogni fattoria che si rispetti abbia almeno un gufo nascosto in un vecchio granaio o solaio o albero secolare. Carletto di giorno dorme nascosto in qualche anfratto buio e sicuro e nelle lunghe notti fredde, come in quelle più corte e afose emette il suo inconfondibile verso che mi tiene compagnia. Durante le sue battute di caccia tiene pulita l'aia dai piccoli roditori che minacciano i tesori dell'orto. Ora Gelsomina non è più tanto sola.

E come dico sempre io, sognare non costa nulla e fa bene al cuore. Col tempo arriveranno altri amici ad abitare questo posto incantato che si trova...seconda stella a destra...a no quella è l'isola che non c'è.

Il ramo, lo ammetto, potrebbe far nascere qualche dubbio ma, cosa posso farci, avevo terminato il filo marrone e mi sono dovuta arrangiare con quello grigio perché avevo troppa voglia di vederlo finito e la merceria era chiusa. Comunque se si vuol tenere conto che potrebbe essere inverno, con un po' di fantasia il ramo eccolo qua! Con le ghiande e le foglie me la sono cavata un pochino meglio.

Allora a rileggerci a presto con un'altra new entry.

Buona Vita

♥ 

Inno alla vita

La vita è un'opportunità, coglila.

La vita è bellezza, ammirala.

La vita è beatitudine, assaporala.

La vita è un sogno, fanne realtà.

La vita è una sfida, affrontala.

La vita è un dovere, compilo.

La vita è un gioco, giocalo.

La vita è preziosa, abbine cura.

La vita è ricchezza, valorizzala.

La vita è amore, vivilo.

La vita è un mistero, scoprilo.

La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.

La vita è un inno, cantalo.

La vita è una lotta, accettala.

La vita è un'avventura, rischiala.

La vita è la vita, difendila.

(Madre Teresa di Calcutta)

Non trovo le parole per... Non ci sono parole da dire o da scrivere quando la sorpresa ti bussa alla porta e quella sorpresa non è una buona sorpresa.

Non ci sono parole che possano esprimere il dolore che ti assale nell'istante in cui la notizia colpisce i tuoi neuroni cerebrali e tu non vuoi credere, non vuoi pensare, semplicemente non... non vuoi.

Allora ti ritrovi a leggere e rileggere una frase che parla di vita e lo fa con la dolcezza di una Santa.

No, no io non sono cristiana. Si credo, credo in una forza superiore, una volontà più grande delle nostre misere vite che vengono spazzate via in un batter di ciglia. Credo, soprattutto, nella vita.

Adesso vado a letto. Non riuscirò a dormire, regalerò lacrime come un ultimo saluto ad una ragazza che percorre ora un'altra via, un'altra vita.

Ciao Silvia.

Di riciclo in riciclo - Nuova vita ai sacchetti di plastica

Nel lungo mese di ferie che mi sono presa, per distrarmi e non pensare alla salute che vacilla, non me ne sono stata con le mani in mano.

Le mie vacanze di quest'anno sono state all'insegna del riutilizzo di materiali di scarto. Nella fattispecie, delle buste di plastica usate per fare la spesa.

Appena arrivata nella mia tenuta estiva (sembra vero eh! In realtà è solo una vecchia casa di famiglia in montagna ma tanto basta) mi sono accorta che la scorsa estate avevo messo via un numero indicibile di sporte e sportine  che stavano in un angolo a prender polvere. Mi son detta "così proprio non va" e quindi le ho destinate ad un nuovo uso.

La parte più noiosa è stata sicuramente trasformare i sacchetti in filo di nylon. Nel caso qualcuno si stia domandando come diavolo si fa io consiglio di dare un'occhiata  a questo molto ben fatto   TUTORIAL.

Che ne ho fatto poi di cotanto filo di nylon?

Capiente e robusta borsa da usare per la spesa o, come ho fatto io, per portare in giro i propri ferri del mestiere (gomitoli, uncinetti, riviste).

Simpatico porta oggetti nel quale io ho sistemato i pochi trucchi che porto con me in estate ma che potrebbe anche essere usato come porta minuterie.

E, per finire, Pochette coloratissima in cui riporre occhiali da sole, telefonino e chiavi di casa nelle lente e rilassanti passeggiate pomeridiane.

That's all folks!!!

Alla prossima gente ;) 

Gemona

Gemona del Friuli è menzionata per la prima volta da Paolo Diacono nell’Historia Langobardorum, per essere uno dei castelli, che nel 611 erano ritenuti, dai Longobardi, inespugnabili dagli Avari invasori.

I ritrovamenti archeologici documentano però che le sue origini sono molto antiche: il primitivo insediamento si sviluppò lungo il tracciato viario pre‑romano, attorno al colle del castello...

Leggi tutto: http://www.gemona.fvg.it/storia.aspx

Ecco le mie foto!!!

 Vedute della città dall'alto.

Castello in miniatura, modellino che si trova nel parco.

 Scorci di città, edifici, decori, balconi.

 Il Duomo. La facciata, i rosoni. la torre

Naturalmente, in tutto questo viaggio ho trovato anche il tempo di far visita ad una distilleria della grappa Nonino non a Gemona ma di strada. (Come sottrarsi?)

Meraviglioso assortimento di gusti e degustazioni. Lo ammetto ero un po' brilla :) Bellissime le bottiglie da collezione ma anche le altre.

Alcune davvero usate in modo insolito. Parliamo di riciclo creativo? Date un'occhiata. ( Lo so le foto non rendono giustizia!)

Lampadario di ingresso della zona degustazione e vendita.

Dettaglio del lampadario costruito con le bottiglie vuote della grappa Nonino.

Bellissimo!!!