Attenzione: le mie piccole creature sono bambole da collezione e sono create al solo scopo di essere messe in mostra. Esse non sono giocattoli. A causa della loro natura delicata, non dovrebbero essere utilizzate per giocare.

sabato 10 gennaio 2015

Ricomincio da qui

ATTENZIONE: Inoltrarsi in tutto il groviglio di parole scritte sotto potrebbe causare indesiderati mal di testa.
Buona lettura e grazie.

Eccomi qua. Ho aperto questo blog a Marzo del lontano 2011 con lo scopo di...
Giusto, con quale scopo ho aperto questo blog? Potrei scrivere che ho aperto il blog per mettermi in mostra o per farmi dire "quanto sei brava" o per avere tanti commenti e tanti iscritti così da potermi sentire importante, apprezzata, idolatrata...(e non sarebbe neanche tanto lontano dalla verità)...beh... questo non è successo ma probabilmente avevo poco da mettere in mostra, poco da far apprezzare e poco di importante da dire...(e inconsciamente lo sapevo, lo sapevo con tanta inconsapevole sicurezza che non ho creato il mio blog ma il blog del mio avatar: nome fittizio, foto impersonale. Già, Jenny non sono io, Jenny era solo una parte di me, quella spaventata che non voleva farsi conoscere sul serio).
Oggi, guardandomi indietro, credo di poter dire che, al quel tempo effettivamente, ho aperto questo blog per sentirmi parte di qualcosa. La mia vita era vuota e triste, la salute mi abbandonava lentamente e nonostante l'amore dei miei cari mi sentivo sola, inutile e piena di rabbia. Riempivo i miei vuoti con cose effimere, vivevo la vita attraverso le vite dei personaggi delle tante... (troppe)... serie tv che mi annichilivano facendo scivolare sul fondo quel senso di inadeguatezza in modo che potessi scordarmene per un po'.
Sia ben chiaro che non mi sto affatto commiserando, semmai, sto facendo un'analisi il più possibile chiara e sincera della mia vita passata e sia chiaro anche che non sto cercando approvazione o compassione e tanto meno sto cercando il modo di suscitare nei lettori... (se mai avrete la voglia di leggerlo questo post, cari lettori perché vi avverto subito, sarò un po' lunghina come è mio solito quando parto con le mie improbabili e folli elucubrazioni)... empatia al fine di attirare l'attenzione su questo blog.
Ora arrivo al punto, o almeno cercherò di arrivare al motivo che mi spinge a scrivere questo post... (il che non è certo che accada perché la mia mente produce una quantità industriale di pensieri contemporaneamente quindi dopo un po' mi perdo nelle parole e trovare la via del ritorno mi è difficile). Chi è capitato tra le pagine di questo blog quando decisi di aprirlo ed è poi tornato sporadicamente a farmi visita avrà già notato che, nel tempo, ho cambiato il modello e il layout di questa mia strana creatura senza arte ne parte, ho sfrondato la Home da molte immagini, ho cambiato modi e tempi di pubblicazione dei posts. Ecco, il motivo è questo: il cambiamento.
No, non il cambiamento del mio blog, no. Il cambiamento della mia vita.
Sì, vabbè, detta così sembra quasi che io abbia avuto quella che, se fossi una fervente cristiana, potrei chiamare una visione mistica ma state tranquilli, non ho visto la Madonna e Lei non mi ha parlato lasciandomi messaggi o rivelazioni; non sono diventata matta... (o rinsavita, se vi compiace).
Ad ogni modo, circa un anno e mezzo fa, stanca del sentirmi come mi sentivo, stanca di non trovare le risposte che cercavo, ho letteralmente supplicato la Grande Madre... (non storcete il naso che ognuno crede in ciò in cui crede)... di mostrarmi la strada per uscire dalla palude della mia miserevole esistenza. Non starò qui a parlarvi delle fortuite coincidenze...(se poi sono state coincidenze sarebbe da appurare) che mi hanno portato al punto in cui mi trovo oggi. Sono qui per dire che, dopo poco meno di diciotto mesi nei quali ho iniziato una lenta... (e faticosissima, oserei dire)... ricerca sul tortuoso cammino della spiritualità... (ho deciso di farmi suora. AHAHAHAA! Sto scherzando, con tutto il rispetto che nutro nei confronti di chi sente la vocazione, sto scherzando. Sì, sono una povera scema certe volte, lo so)... sento di aver fatto quel primo passo importantissimo per imboccare la strada giusta... (un po' come in autostrada quando, dopo aver saltato l'uscita giusta per cento volte, sul punto di perdere la speranza ti accorgi che finalmente ci sei, sei uscito e non dovrai fare più altri millemila chilometri per uscire, rientrare e ripercorrere di nuovo tutta l'autostrada cercando, stavolta, di prendere l'uscita giusta perché l'uscita giusta finalmente l'hai presa. Io non lo so che diavolo ho scritto, scordate questa parentesi, vi prego, chiedo venia). Sento di aver fatto solo il primo passo, questo è vero, e voi direte che fare un passo in diciotto mesi sembra pochino ma vi assicuro che è stata dura per me questa mia presa di coscienza e sono certa che aver impiegato tanto tempo per fare un solo passo mi abbia dato la possibilità di riflettere a lungo e di imparare molto, i prossimi passi saranno, mi auguro, più spediti e meno incerti. Oggi sono un po' meno disorientata e un po' più spirituale. Oggi sono più consapevole, più amorevole, più serena, insomma, più felice e con questo non voglio dire che ho risolto tutti i miei problemi ma solo che tutti i miei problemi non mi sembrano più così insormontabili e nonostante io resti quella donna "davvero un po' stranetta", poco incline alla compagnia di molte persone, amante del silenzio e della solitudine... (quella sana, quella solitudine in cui ci si sente bene con se stessi e non ci si sente soli perché soli non lo siamo mai e spesso la compagnia di noi stessi è la migliore compagnia al mondo)... ancora incline a scatti di rabbia... (ci sto lavorando, ci sto lavorando!)... logorroica, con uno strano senso dell'umorismo... (che non fa ridere nessuno), senza la minima idea di cosa sta scrivendo... (ho perso il filo del discorso)... mi sento diversa e... (ci siamo)... sento che questo blog, così com'è, non mi appartiene più, non mi rispecchia più e soprattutto, non mi soddisfa più.
Cambierò volto al mio blog... (Non ho intenzione di chiuderlo perché resta il fatto che quando l'ho aperto, nonostante tutta la confusione che mi portavo dentro, l'ho fatto per condividere le mie passioni con la speranza di trovare compagne di viaggio con le quali sentirmi meno sola)... voglio trasformarlo per renderlo un po' più simile alla Me che sono oggi, quindi, nei prossimi giorni cancellerò, mano a mano, tutti quei post che mi trasmettono sensazioni negative, modificherò qualche piccola cosina qua e là e per vostra sfortuna manterrò questo mio modo di scrivere caotico e convulso.
Ho deciso di scrivere tutta questa roba assurda per informare quei pochi... (pochissimi)... lettori fissi, vecchi e nuovi, che se erano affezionati alla Me di un tempo non la troveranno più in questo blog per cui se vogliono andarsene sono liberi di farlo con il mio grazie per essere stai con me fino ad oggi e con la benedizione della Dea per un lungo e sereno cammino, ma, qualora volessero restare, sappiano che conosceranno una nuova persona molto simile alla vecchia in vari aspetti ma anche più vera, più serena, più socievole, pronta scambiare idee, opinioni ed esperienze con gli altri e senza la paura di mostrarsi al mondo per quella che realmente è... (in altre parole a mettersi in gioco sul serio, senza troppi filtri). Invece, ai lettori fissi che verranno rivolgo il mio sorriso più accattivante... (non mi resiste nessuno quando sorrido, io ve lo dico).
Ebbene, credo di avercela fatta...(tutta sta manfrina per dire che rinnovo il blog è probabilmente un tantino esagerata e probabilmente anche poco chiara ma, beh, sono fatta così)... e spero che almeno una piccola parte di ciò che ho scritto si capisca perché, io, tutta sta roba scritta sopra non la rileggo di certo. Il bello dello scrivere di getto è che si butta giù, nero su bianco, tutto quello che si ha in testa: sensazioni, emozioni, convinzioni e incertezze senza filtri; il brutto dello scrivere di getto è che andando a rileggere ci si accorge che non si è scritto nulla di tutto ciò che si voleva dire o magari sì ma non ci si capisce...(una cippa-lippa)...niente e allora io non lo rileggo. Vedete un po' voi.

Buona Vita naviganti ;)

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