Attenzione: le mie piccole creature sono bambole da collezione e sono create al solo scopo di essere messe in mostra. Esse non sono giocattoli. A causa della loro natura delicata, non dovrebbero essere utilizzate per giocare.

sabato 9 aprile 2011

Mi basta poco

Ero poco più che ventenne quando mi accorsi che ero in dolce attesa. Non sposata, no, solo una storia di quattro anni con quello che, avevo deciso, essere l'uomo per me.
Si viene catapultati nel mondo degli adulti inaspettatamente quasi sempre. Si passa dall'insormontabile dilemma di cosa indossare il sabato sera a problematiche e responsabilità ben più serie.
La mia famiglia apprese la notizia con un misto di disapprovazione e preoccupazione ma, tutto sommato, il colpo non fu così devastante. Certo se avessi fatto le cose secondo natura...
Secondo natura? Ah! Si, prima ci si sposa, dimenticavo. Per tutta risposta, il mio compagno ed io teniamo ancora alto il baluardo della convivenza, dopo undici anni lottiamo ancora con le recriminazioni delle nostre famiglie.
La mia è una famiglia e lo dico con orgoglio. La mia è una famiglia serena, che affronta la vita coi suoi guai e le sue gioie e mia figlia, oggi decenne (si dice decenne? Si, insomma di dieci anni tanto per intenderci), è una bimba vivace e spensierata anche se i suoi genitori non si sono mai sposati. Lei ce lo ha chiesto il perché della nostra decisione. I bambini fanno sempre domande alle quali non si è preparati a rispondere, mi aspettavo di essere colta da infarto alle prime domande sul sesso e invece quelle me le sono giocate benino ma sul perché non ho sposato suo padre che dovevo dire? Non lo so, semplicemente non abbiamo mai sentito la necessità di farlo. E' banale e sa tanto di scusa ma è la verità. E questo è quanto. Di meglio non ho saputo dire.
Mia figlia, nostra figlia, è la nostra gioia più grande e non smette mai di farmi commuovere. L'ultima volta è stata ieri, quando si è presentata a me con un biglietto. Avrei pianto se solo non avessi avuto paura di confonderla con la mia troppa emotività.


Basta un foglio e qualche pennarello per rendere una mamma felice.


Regali di un valore assoluto, più preziosi di qualsiasi gioiello prezioso.


La certezza che sto facendo del mio meglio per renderla felice. Anche quando le dico no, anche quando insegnarle sani principi mi fa essere severa.


E il cuore di una madre, il mio cuore, si riempie di gioia.
Basta poco per essere felici, davvero poco, un foglio e qualche pennarello, l'amore di una figlia, la consapevolezza di essere sulla giusta strada.




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