Attenzione: le mie piccole creature sono bambole da collezione e sono create al solo scopo di essere messe in mostra. Esse non sono giocattoli. A causa della loro natura delicata, non dovrebbero essere utilizzate per giocare.

giovedì 14 luglio 2011

Riciclo e riuso - Non si butta via niente, o quasi - Campane a vento

Dunque, eccomi di nuovo qua dopo qualche giorno di silenzio.
I giorni antecedenti le ferie sono sempre quelli più caotici e deliranti; sistemare gli impegni di lavoro, riordinare casa prima della partenza, regolare i conti con bollette, scadenze e maledetti pagamenti in genere...
Si sto per lasciare l'ovile verso le meritate ferie. Ancora una decina di giorni e poi stacco tutto, si perché dove vado non ho accesso ad internet (già soffro solo all'idea di questa forzata disintossicazione). Me ne sto fuori un bel po' (eheheh! C'è chi può!). Comunque non è di questo che voglio scrivere, il messaggio di saluti lo posterò la prossima settimana ok?
Oggi ho intenzione di condividere la mia piccola opera di riciclo creativo. Nulla di che ma io e mia figlia, dopo un breve giro informativo sul web, ci siamo cimentate in una rivisitazione delle molte idee di riciclo creativo che abbiamo trovato, diciamo che abbiamo voluto provare una sorta di collage tra le tante creazioni che abbiamo visto. L'opera che andrò di seguito a mostrare non è perfetta, diciamo che in quanto a precisione si poteva fare meglio ma a noi piace! E comunque è un'idea che può sempre essere migliorata da chi volesse provare a farla. Basta ingegno e fantasia e so che voi ne avete da vendere.

Campanelle a vento!

Occorrente:
  • Lattine di alluminio naturalmente vuote e lavate.
  • Tappi di bottiglie, quelli di sughero, o di quel materiale di cui ultimamente sono fatti, forati. Io li ho bucati con il trapano a punta fine del mio compagno (che mi ha mandato 100 accidenti).
  • Rotolo di filo di nylon trasparente. Anche filo da pesca se ne avete, io ho comprato questo in un negozio fai da te per meno di 2 euro (non è riciclato lo so, pazienza).
  • Campanellini reperibili in tutte le mercerie o negozi per il fa da te (questi li ho riciclati, si perché li avevo in casa da un po' e non sapevo cosa farne ancora).


Ancora:
  • Perline colorate delle dimensioni che più vi piacciono (io non le ho scelte rosse, semplicemente sono quelle che ho in casa dal natale scorso).
  • Avanzi di lana e imbottitura sintetica per cuscini con cui creare piccoli amigurumi della forma e dimensione che volete ( i miei sono bastati per un cuore morbidoso).
Ecco, adesso avete tutto. Ah! No, vi manca il supporto. Allora io ho riutilizzato un vecchio bastoncino di legno che una volta era il supporto che reggeva i fili di una marionetta che ha fatto una brutta fine. Ma il legnetto è rimasto e ne ho fatto buon uso. Ho riflettuto su cosa si possa usare al suo posto e mi è venuto in mente solo un segmento di canna di bamboo forata da parte a parte in diversi punti con un trapano (non quello del mio compagno che detesta chi tocca le sue cose) dai quali far passare alcuni stecchini lunghi di quelli per spiedini ma comunque vedete voi.

Iniziamo!

Questo è, in dettaglio, uno dei risultati della modellazione delle lattine di alluminio.
Come farlo? A questo proposito ci viene in aiuto GreenMe.it che ci mostra come plasmare la lattina e, in più, sette modi divertenti per trasformare l'alluminio.
Al lavoro adesso, sembra semplice e lo è in effetti ma tagliare sette lattine e piegarle richiede: tempo, determinazione, pazienza, ottime forbici e tanti piccoli insidiosissimi taglietti sulle dita ( beh! Forse quelli sono richiesti solo a me che sono maldestra e frettolosa).Alla fine con un cacciavite appuntito fate piccoli fori su due punte opposte delle lattine che serviranno per farci passare il filo.
Adesso basta usare la fantasia per assemblare tutti i pezzi scelti insieme col filo di nylon e un po' di conoscenza delle leggi della fisica (si perché il mio scaccia guai pendeva troppo da una parte e ho fatto numeri da mago per farlo star dritto anche se, vi dico la verità, non ha poi tutto questo equilibrio.

Tutti in giardino!
Avrei tanto voluto avere una bella veranda dove poter appendere il mio scaccia guai ma non la ho! 
Però possiedo un bel giardino con tanti alberi, lo avete già visto sulle foto di un mio vecchio Post) quindi è lì che mia figlia ha deciso di appenderlo ma solo per fotografarlo perché, in realtà, lei lo vuole nella sua cameretta ed io non so dirle di no.


Siamo alla resa dei conti. Spero che questa idea piaccia a chi passa di qui e spero, lo spero davvero anche se ne dubito, di essere stata chiara nell'esposizione del mio percorso di creazione.



Per ora solo ciao. I saluti veri e propri alla prossima settimana!


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